Banca 360 FVG ha approvato il primo bilancio dopo la fusione
Occhialini: "Serviamo intera regione ma restiamo Cassa Rurale delle origini". I Soci di Banca 360 FVG riuniti domenica 19 maggio in Fiera a Udine.
Il primo conto economico di Banca 360 FVG va in archivio con risultati lusinghieri, che rappresentano il più importante traguardo mai raggiunto nella storia dei due istituti che sono andati in fusione.
L'Assemblea dei Soci ha approvato, in Fiera a Udine, il documento contabile dell'esercizio 2023 e gli altri punti all'ordine del giorno, compreso quello relativo alla Straordinaria.
"Si tratta di parametri fondamentali perché permettono sia di aumentare ulteriormente il patrimonio, sia di accrescere la solidità, grazie alla sempre più ampia copertura dei crediti deteriorati, parametro sui cui la vigilanza della BCE e della Banca d'Italia è sempre molto serrata - il commento del presidente Luca Occhialini -. Il nostro Istituto sta prendendo sempre più forma: la nuova dimensione a carattere regionale ha portato maggiore solidità, più dinamicità e un’opportuna autorevolezza. Prosegue il processo di evoluzione dei processi organizzativi che sono la chiave per affrontare un mondo in una fase di profonda trasformazione”.
"Dopo il primo trimestre del 2024, i dati economici raggiunti confermano il trend di crescita dandoci una prospettiva di ulteriore ottimismo - ha proseguito l'analisi -. Senza tuttavia mai abbassare la guardia rispetto a quelli che sono i quattro pilastri odierni. A partire dalla globalizzazione, un fenomeno che comunque non si ferma, e passando per la rivoluzione digitale, con l'intelligenza artificiale che sta letteralmente sconvolgendo tutti gli aspetti, anche economici, della nostra vita. Il terzo caposaldo che accompagna la comunità e su cui la banca è molto attenta riguarda la progressiva introduzione dei parametri della sostenibilità nel credito, i famosi ESG, su cui l'Unione europea sta ponendo vincoli stringenti. Ultimo spunto su cui non può mancare la riflessione è quello della guerra, che abbiamo in casa, in Europa, e a due passi, in Medio Oriente: due eventi che, oltre a mantenere grande inquietudine umana, stanno lasciando gravi preoccupazioni economiche e finanziarie".
Confermato ed anzi moltiplicato il sostegno al territorio: nel 2023 si sono registrati oltre 2 milioni di ritorni alla comunità sotto forma di sponsorizzazioni, di accompagnamento delle associazioni e di mutualità.
"Non è mai semplice né scontato aggregare due realtà storiche, soprattutto per quanto riguarda le banche e le istituzioni finanziarie - ha concluso -, ma già questi primi undici mesi hanno evidenziato che l’attenzione del Consiglio di Amministrazione, il coordinamento della Direzione Generale e, soprattutto, l’impegno dei nostri collaboratori, ci consentono di accelerare il nuovo assetto organizzativo e il conseguente miglioramento del servizio ai nostri 20mila soci ed ai 95mila clienti. Il grande obiettivo che ci siamo prefissati è riuscire a servire adeguatamente l'intera comunità regionale, mantenendo i valori e i principi delle Casse Rurali delle origini del Credito Cooperativo", la rassicurazione finale.
Banca 360 FVG conta 400 dipendenti e 58 sportelli: è il principale player in regione nella galassia del Credito Cooperativo. Nel bilancio 2023, oltre all'utile di 26,7 milioni di euro, spiccano i volumi complessivi gestiti, che si attestano a 6,3 miliardi rispetto ai 5,8 miliardi del 2022 (dato aggregato dei due istituti precedenti), quindi con un incremento di oltre 500 milioni e un +8,6%. Analizzando le singole componenti, la raccolta complessiva si attesta a 4 miliardi di euro, con un +12% rispetto a fine 2022 e 427 milioni in più. Questo grazie ai 2,8 miliardi della raccolta diretta, +9% in termini assoluti e 227 milioni di euro di impennata rispetto a fine 2022, e ai 1,2 miliardi di raccolta indiretta, +20%, cioè +200 milioni rispetto all'anno precedente.
Gli impieghi lordi si attestano a 2,3 miliardi, con una crescita del 3,5% rispetto a fine 2022 e 80 milioni in più in termini assoluti. Il 2023 ha visto Banca 360 FVG protagonista nell'ambito delle operazioni di credito agevolato a conferma del grande lavoro svolto nell'affiancamento e nella consulenza alle imprese. Si registrano 409 pratiche per un totale complessivamente erogato di 103 milioni di euro. Anche i mutui ordinari nel loro complesso hanno rappresentato un dato significativo con oltre 3.000 erogazioni, per un controvalore di oltre 370 milioni di euro a sostegno degli investimenti delle famiglie e delle imprese. Considerando, quindi, le dinamiche degli impieghi e della raccolta diretta, il rapporto impieghi depositi si attesta al 78%.
Per quanto riguarda la qualità dell'attivo, anche il 2023 si caratterizza per una performance positiva: le partite deteriorate scendono dai 92 milioni di fine 2022 ai 74 milioni di fine 2023. L'Npl ratio lordo si attesta al 3,19%, con un calo quindi di oltre un punto rispetto allo stesso dato di dodici mesi prima. In termini di copertura del deteriorato, si è passati dal 75% di fine 2022 al 94% di fine 2023.
"Abbiamo proposto all’Assemblea dei Soci un bilancio con un utile in crescita di oltre 6 milioni di euro rispetto alla somma degli utili lordi delle due banche a fine 2022 - ha ricordato il Direttore Generale Giuseppe Sartori -. Il margine d'interesse cresce di 28 milioni di euro, con un +48% che è chiaramente riconducibile in gran parte alla dinamica dei tassi mondiali. Il patrimonio, che è il vero carburante per una cooperativa di credito, con l'utile 2023 si attesta a 294 milioni di euro, con un Cet1 pari al 20,92%".